FIGURA DAL VERO a Firenze (2021-2022)

Quattro Workshop intensivi sullo studio e l’approfondimento della figura

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Formula: quattro workshop di due giorni.
Ogni workshop sarà composto di due giornate, un sabato e una domenica.
Le lezioni saranno divise in due tempi:

  • due ore al mattino
  • tre ore al pomeriggio (due delle quali con modella/modello).
    La lezione del mattino sarà sia teorica che pratica e si studieranno gli schemi di base, la morfologia e cenni di anatomia umana.
    Durante il pomeriggio si lavorerà con la modella (o il modello) mettendo in pratica quanto visto e sperimentato al mattino.
PROGRAMMA
Propedeutica alla figura dal vero

Questi workshop intensivi hanno l’obiettivo di dare gli strumenti per comprendere la struttura e le forme della figura nello studio dal vero.
Per iniziare si studieranno una serie di schemi di base per disegnare il corpo umano, ma soprattutto per imparare a guardarlo nel modo più accurato, utile ed efficace a comprenderne proporzioni, rapporti fra le varie parti e le relazione con lo spazio.

La figura con le sue armonie e complessità è sicuramente una della palestre migliori per imparare a disegnare qualsiasi cosa.

Vedere la forma, lo spazio, il movimento, le linee di forza, la composizione.

Come sono nate queste lezioni:
Durante i corsi di figura che mi sono trovato a tenere ho costatato che gli allievi tendono spesso a concentrarsi troppo sui particolari nelle fasi iniziali, dove invece bisogna privilegiare la struttura generale e la sintesi.
Ho quindi iniziato a cercare schemi che potessero aiutare nella comprensione e semplificazione di questi elementi e che contribuissero a chiarire e facilitare la visione generale.
Una volta compresa la struttura si può poi procedere verso il dettaglio, la caratterizzazione e anche verso un approccio espressivo personale.
Ma anche in questa fase è molto utile non limitare lo studio ad una semplice “copia dal vero”, dato che l’oggettività dello sguardo umano in età adulta è quasi sempre una conquista più che una facoltà “pronta all’uso”.
Quindi è molto utile approfondire con un osservazione più analitica, dove morfologia e anatomia vengano accostate non solo alla forma statica, ma anche al movimento e alla funzione.

Si disegna in modo efficace solo ciò che si comprende a pieno.


Primo appuntamento
Sabato 4 e domenica 5 dicembre 2021
LA TESTA E LE MANI

Sabato mattina (10:30-12:30):

  • Schemi di base per disegnare la testa di fronte, di profilo e di tre quarti.
  • Rapporto di proporzione e posizione dei lineamenti sull’ovale del volto.
  • Rapporto fra le due masse principali che compongono la testa.
  • La testa e la prospettiva.
  • Centratura del soggetto e utilizzo del quadro.
  • Esercizi su references fotografiche.

Sabato pomeriggio (14:00-17:00):

Dopo aver familiarizzato con proporzioni, schemi e forme, andremo a fare una serie di studi di ritratto dal vero, applicando quanto visto durante la mattinata.
L’obiettivo inizialmente non sarà il ritratto finito ma l’applicazione degli schemi in studi veloci di forma e struttura.
Esercitazioni dal vero:

  • Studio di testa a tempo con modella o modello cambiando posizione fra uno schizzo e l’altro (tecniche consigliate grafite o carboncino).
  • Studio tonale di ritratto a carboncino o sanguigna.

Domenica mattina (10:30-12:30):

  • Schemi di base per disegnare la mano.
  • La forma della testa (approfondimento), i piani della maschera facciale.
  • Sintetizzare la forma.
  • Schemi per l’osservazione dei lineamenti.
  • Esercizi dal vero sulla propria mano.

Domenica pomeriggio (14:00-17:00):

Il ritratto è uno dei soggetti più complessi da affrontare: inizialmente è necessario comprendere la struttura formale della testa, ma poi è utile una buona esperienza e/o predisposizione per capire le caratteristiche morfologiche ed espressive che fanno di un volto un carattere, un’emotività, un vissuto.
Spesso le mani vicine al volto danno ancor più intensità alle espressioni, profondità narrativa. Le mani in un ritratto possono sorreggere un oggetto, posarsi sul collo, reggere il mento in un momento di riflessione o raccoglimento, stringersi nervosamente di fronte ad un sorriso che dissimula imbarazzo.
Esercitazioni dal vero:

  • Luce e ombra, studio di forma.
  • Ritratto e studio di mani (tecnica consigliata: grafite, carboncino, sanguigna, pastelli e gessetti)

Secondo appuntamento
Sabato 12 e domenica 13 marzo 2022
LA FIGURA ERETTA

Sabato mattina (10:30-12:30):

  • Le proporzioni della figura in posizione eretta.
  • Introduzione dello schema a clessidra che ci aiuterà a comprendere proporzioni e rapporti fra il busto e gli arti in posizione frontale o di schiena.
  • Introduzione dello schema “a mattoncini”. Questo sistema ci aiuterà a comprendere il rapporto fra le forme principali della parte centrale della figura composta da bacino, cassa toracica e testa.
  • Centratura del soggetto e utilizzo del quadro.
  • Esercizi su references fotografiche (tecniche consigliate: matita, matite colorate (azzurro e rosso), carboncino.

Sabato pomeriggio (14:00-17:00):

Dopo aver preso visione di rapporti, proporzioni, e forme, andremo a sperimentare attraverso una serie di studi dal vero. Si consiglia di lavorare su formati non troppo piccoli e a cavalletto. L’ideale è il 50×70, ma si può anche usare il 35×50.
Esercitazioni dal vero:

  • Studio di figura a tempo con modella o modello cambiando posizione fra uno schizzo e l’altro (tecniche consigliate grafite o carboncino).

Domenica mattina (10:30-12:30):

  • Linee di forza e formali (con uno sguardo ai cubisti)
  • Gli snodi principali del movimento nelle varie direzioni e le possibilità di torsione/estensione.
  • Differenze far uomo, donna, bambino.
  • Esercizi su references fotografiche (tecniche consigliate: matita, matite colorate (azzurro e rosso), carboncino.

Domenica pomeriggio (14:00-17:00):

La figura in piedi è quella in cui le cose sono più chiare, dove le proporzioni sono ben leggibili e lo spazio che occupa il corpo è abbastanza lineare; è anche la situazione migliore per studiare come si rapportano fra loro tre dei piani principali su cui tutto si assesta e trova il punto d’equilibrio (bacino, diaframma, spalle).
Esercitazioni dal vero:

  • Studio strutturale (e tonale per chi già esperto nel chiaroscuro) sulla figura in piedi (tecniche consigliate: matita, carboncino, sanguigna).

Terzo appuntamento
Sabato 9 e domenica 10 aprile 2022
LA FIGURA SEDUTA e ACCOVACCIATA

Sabato mattina (10:30-12:30):

Schemi e cenni morfologici/anatomici su bacino, anche, glutei.
La prospettiva nella figura intera che si muove nello spazio.
Esercizi su references fotografiche (tecniche consigliate: matita, matite colorate (azzurro e rosso), carboncino.

Sabato pomeriggio (14:00-17:00):
Introducendo la posizione seduta o semi seduta cominceremo anche a studiare meglio l’espressività insita nel corpo umano ritratto nella sua nudità. In più ci addentreremo nell’osservazione dello spazio che la figura costruisce intorno a se.
L’ideale è lavorare su formato 50×70, ma si può anche usare il 35×50. Inoltre si consiglia l’uso del cavalletto.
Esercitazioni dal vero:

Studio di figura a tempo con modella o modello cambiando posizione fra uno schizzo e l’altro (tecniche consigliate carboncino, sanguigna, pastelli, gessetti, crete).

Domenica mattina (10:30-12:30):

  • Schemi e cenni morfologici/anatomici su petto e schiena.
  • Arto superiore.
  • Arto inferiore, ginocchio e piede.
  • Esercizi su references fotografiche (tecniche consigliate: matita, matite colorate (azzurro e rosso), carboncino.

Domenica pomeriggio (14:00-17:00):

La figura seduta ci impone di concentrarci molto sullo spazio perché i piani su cui si collocano le forme del corpo non solo si dispongono diversamente in senso verticale, ma si muovono anche orizzontalmente avvicinandosi o allontanandosi dal nostro punto di vista.
Esercitazioni dal vero:

  • Studio strutturale (e tonale per chi già esperto nel chiaroscuro) sulla figura seduta (tecniche consigliate: matita, carboncino, sanguigna, pastelli, gessetti, crete colorate, acquerello).

Quarto appuntamento
Sabato 4 e domenica 5 giugno 2022
LA FIGURA SDRAIATA o SEMISDRAIATA

Sabato mattina (10:30-12:30):

  • Schemi e cenni morfologici/anatomici su bacino, anche, glutei.
  • La prospettiva nella figura sdraiata.
  • Le linee di forza e di direzione, gli snodi, i piani.
  • Esercizi su references fotografiche (tecniche consigliate: matita, matite colorate (azzurro e rosso), carboncino.

Sabato pomeriggio (14:00-17:00):

Partendo dagli schemi e dalle conoscenze acquisite sulla struttura di bacino, addome e arti, vedremo come lavorare sulla scomposizione della forma cercando linee di forza, curve di movimento, direzioni, intenzioni. E vedremo sempre meglio come la figura generi lo spazio che abita.
Esercitazioni dal vero:

  • Studio di figura a tempo con modella o modello cambiando posizione fra uno schizzo e l’altro (tecniche consigliate carboncino, sanguigna, pastelli, gessetti, crete, acquerello).

Domenica mattina (10:30-12:30):

  • Il movimento immobile. Come percepire le direzioni e il movimento insito nella forma
  • Cenni sulla composizione.
  • Esercizi su references fotografiche (tecniche consigliate carboncino, sanguigna, pastelli, gessetti, crete, acquerello).

Domenica pomeriggio (14:00-17:00):

Il mio maestro diceva sempre che la figura sdraiata per certi versi è un paesaggio. E in effetti i piani e le curve che si generano fra addome, fianchi e arti hanno molte affinità con orizzonti, pianure, colline e montagne…
Esercitazioni dal vero:

  • Studio strutturale (e tonale per chi già esperto nel chiaroscuro) sulla figura sdraiata (tecniche consigliate: matita, carboncino, sanguigna, pastelli, gessetti, crete colorate, acquerello).

MATERIALI

NECESSARI:

  • Un blocco di carta da schizzo A4 o A3.
  • Fogli di carta da spolvero 35×50 o 50×70
  • Una tavoletta o un cartone rigido su cui poter fissare i fogli
  • Matita dura (tipo H, 2H o simili)
  • Matita morbida (tipo 2B, 3B, o simili)
  • Carboncino (durezza media)
  • Gomma in caucciù
  • Gomma pane

CONSIGLIATI:

  • Un cavalletto portatile
  • Fogli di cartoncino 160 grammi tipo Canson MiTentes o Fabriano Tiziano (per pastelli)
  • Sanguigna gessosa
  • Un pastello o un gessetto bianco (tipo Carbothello o Contè À Paris)

FACOLTATIVI:

  • Gessetti colorati
  • Pastelli
  • Acquerelli

I materiali sono a carico degli allievi.


Costi e numero di partecipanti:

Prezzo per la singola giornata: 75,00 euro
Prezzo per l’intero workshop: 125,00 euro (invece di 150,00)
Prezzo per la prenotazione di uno o più workshop successivi al primo acquistato: 115,00 euro *.

*Chi acquisterà tutti e quattro i workshop pagherà 470,00 euro (125+115+115+115) invece di 600,00 euro.
Per usufruire dello sconto massimo sui workshop, andranno prenotati almeno 15 giorni prima della data d’inizio e occorrerà versare un acconto.

Iscrizioni e informazioni: 349.3832778 / info@riccardomartinelli.it
Info sullo spazio: https://www.facebook.com/santacroce.arte

Chi fosse sprovvisto di cavalletto proprio potrà chiedere di utilizzarne uno nostro. Ne abbiamo però un numero limitato, quindi è necessario comunicarcelo tempestivamente.

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Riccardo Martinelli al lavoro - Les Magnifiques
Riccardo Martinelli al lavoro – Les Magnifiques
Informazioni sul docente:

Riccardo Martinelli
Nasco nel 1973 sulla montagna pistoiese, in Toscana, frequento l’Istituto d’arte di Pistoia, poi il DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia di Bologna.
Alla fine degli anni novanta mi trasferisco a Milano dove lavoro nel mondo della grafica, dell’illustrazione e del video. Parallelamente studio e pratico teatro con particolare interesse per la regia.
Durante il 2011/2012 frequento il corso di figura del maestro Alberto Rovida presso la Scuola Superiore D’Arte Applicata del Castello Sforzesco.
Nel 2014 divento allievo del maestro incisore Gigi Pedroli, fondatore del Centro dell’Incisione del Naviglio a Milano.
Nel 2016 frequento un corso breve d’illustrazione con la cromatologa Mintoy Puledda Piras presso la Civica Scuola Arte & Messaggio di Milano.
Sempre nel 2016 e anche nell’anno successivo frequento il corso di fotografia DIRAMA tenuto dal fotografo Carlo Girone.
Nel gennaio 2016 intraprendo definitivamente la carriera come artista professionista e ritrattista iniziando anche l’attività espositiva.
A partire dal novembre 2016 inizio ad affiancare all’attività artistica quella didattica tenendo il primo workshop sul ritratto a cui seguiranno altri laboratori anche su figura, basi del disegno, acquerello.
Dal settembre 2018, presso il mio studio toscano, tengo un laboratorio di disegno e pittura.
Dal 2019 collaboro con la Scuola Superiore di Arti Applicate del Castello Sforzesco di Milano per la quale tengo corsi in presenza e online.
In particolare il fortunato corso sperimentale “DISEGNARE CON LA PENNA A SFERA” e il ciclo sul disegno di FIGURA (propedeutica alla figura dal vero).

Riccardo Martinelli, nudo maschile - sanguignaLa mia ricerca artistica da sempre si lega soprattutto alla rappresentazione della figura umana (ritratto e nudo).
Con il tempo ho però preso confidenza anche con il paesaggio e la natura morta, sia per interesse personale che per fini di approfondimento didattico.
I progetti su cui sto lavorando attualmente esplorano anche la struttura di elementi naturali con fascinazioni nell’ambito dell’informale.
Penna a sfera, pastelli, acquerello, acquaforte, pittura con acrilici e olio sono le tecniche con le quali ho costruito il mio linguaggio visivo.

Sito: www.riccardomartinelli.it
Facebook: https://www.facebook.com/RitrattoArtisticoDautoreRiccardoMartinelli
Instagram: https://www.instagram.com/riccardomartinelli_fineart/
YouTube: https://www.youtube.com/channel/UC5Y5my1WTVFLqSR_N_UJixA
Mail: info@riccardomartinelli.it


Iscrizioni e informazioni:

349.3832778 / info@riccardomartinelli.it

Info sullo spazio: https://www.facebook.com/santacroce.arte

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