Domenica prossima 13 ottobre 2019 ci sarà l’inaugurazione di una mostra collettiva a cui parteciperò con due opere: “LEONARDESCA” presso la galleria “Spazio Papel” (via Savona, 12 – Milano).
Sono molto onorato di essere stato invitato a esporre con grandi disegnatori e artisti come Giovanni Robustelli, Enzo Facciolo (il papà di Diabolik), Federico Della Putta (e tutti gli altri grandi talenti presenti).
E sono molto contento di essere stato invitato da Eduardo Simone perché il suo spazio e il suo approccio all’arte mi piacciono molto.
Un particolare dell’opera: Sembianze, segni e grafie – un autoritratto Tecnica mista (penna a sfera, china e acrilico su carta 21,5×31,5) – Liberamente ispirata all’autoritratto di Leonardo da Vinci.
Domenica prossima 13 ottobre 2019 ci sarà l’inaugurazione di una mostra collettiva a cui parteciperò con due opere: “LEONARDESCA” presso la galleria “Spazio Papel” (via Savona, 12 – Milano).
Sono molto onorato di essere stato invitato a esporre con grandi disegnatori e artisti come Giovanni Robustelli, Enzo Facciolo (il papà di Diabolik), Federico Della Putta (e tutti gli altri grandi talenti presenti).
E sono molto contento di essere stato invitato da Eduardo Simone perché il suo spazio e il suo approccio all’arte mi piacciono molto.
Sarete a Milano domenica 13? Nel caso mi farebbe molto piacere se passaste a trovarci per un saluto e un brindisi.
Si comincia alle 17:00.
La mostra sarà poi visitabile fino al 31 ottobre negli orari di apertura della galleria.
LO SPAZIO DI VIA DELL’OSPIZIO (Libreria · Galleria d’arte · Sala da tè) presenta
Les Magnifiques – Un progetto di Riccardo Martinelli
Inaugurazione 13 gennaio 2019 alle ore 17.00
Mostra visitabile dal 14 gennaio al 9 febbraio 2019
Via dell’Ospizio 26/28 – Pistoia – tel.: 0573 21744
LO SPAZIO DI VIA DELL’OSPIZIO (Libreria · Galleria d’arte · Sala da tè) presenta Les Magnifiques – Un progetto di Riccardo Martinelli Inaugurazione 13 gennaio 2019 alle ore 17.00 Mostra visitabile dal 14 gennaio al 9 febbraio 2019
Via dell’Ospizio 26/28 – Pistoia – tel.: 0573 21744
Riccardo Martinelli – Les Magnifiques Pistoia: 13 gennaio-9 febbraio 2019
Il progetto Le opere che compongono la serie “Les Magnifiques” a un primo sguardo potrebbero apparire come ritratti in abiti d’epoca di ottima fattura, ma sono molto altro. La minuzia con cui è reso ogni particolare non è mai fine a se stessa, ma si fa tramite per un’esplorazione profonda delle espressioni del volto, delle intenzioni e dei sentimenti dei protagonisti. Il loro sguardi, facendosi forti dei sontuosi abiti e delle magnifiche gorgiere, dialogano con l’ambiente che li circonda e, attraverso gli oggetti che li accompagnano, raccontano la loro storia. Il foglio di carta diventa un teatro dove i personaggi sono attori con un monologo da recitare. Allo spettatore che si trova “in ascolto” è offerta la possibilità di immaginare ciò che è accaduto prima di questo momento in cui li troviamo e tutto ciò che deve ancora accadere.
La tecnica Il progetto è realizzato con la tecnica della penna a sfera (BIC), qui arricchita con lumeggiature eseguite a matita bianca o acquerello. Una tecnica ancora poco diffusa che offre all’artista l’opportunità di arricchire il suo lavoro sia dal punto di vista tecnico che espressivo mettendolo di fronte a nuove opportunità, ma anche ad alcune difficoltà oggettive con cui confrontarsi: l’errore non concede rettifica o correzione, ma deve essere “considerato” e quindi reso parte dell’evoluzione dell’opera. Attraverso un paziente lavoro si ottengono le sfumature dei mezzi toni e una splendida intensità di neri. Il tratteggio infine diventa un tessuto prezioso dove stendere gli elementi del disegno.
L’artista Riccardo Martinelli nasce nel 1973 sulla montagna Pistoiese. Dopo essersi diplomato all’Istituto d’arte P. Petrocchi di Pistoia si trasferisce a Bologna e si iscrive al DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia di Bologna. Alla fine degli anni novanta si sposta a Milano dove inizia a lavorare nel mondo della comunicazione e della grafica. In questi anni studia e pratica teatro con particolare interesse per la regia. Durante il 2011/2012 frequenta il corso di figura della scuola del Castello Sforzesco di Milano con il maestro Alberto Rovida. Nel 2014 diventa allievo del maestro incisore Gigi Pedroli, fondatore del Centro dell’Incisione del Naviglio a Milano.
La sua ricerca artistica si lega fin da principio alla rappresentazione della figura umana, ritratto e nudo. I progetti su cui sta lavorando attualmente esplorano anche la struttura di elementi naturali con frequenti fascinazioni nell’ambito dell’informale.
Penna a sfera (bic), pittura acrilica, acquerello, pittura ad olio, grafite e acquaforte sono le tecniche con le quali sta costruendo il suo linguaggio visivo.
Nel 2016 ha iniziato l’attività espositiva con personali a Milano, Pavia e San Marcello Pistoiese.
Contemporaneamente inizia a dedicarsi anche all’insegnamento tenendo workshop e corsi sul disegno in generale e in particolare sul ritratto.
Citazioni
Riccardo Martinelli è un artista che reputo tra i più interessanti in questi anni italiani. Il suo realismo onirico è tanto figurativo quanto ipnotico… Invito chiunque a visionare dal vivo queste incursioni post-barocche, che fanno deflagrare l’arte del ritratto, sorprendente e spiazzante ad altezza 2017. Giuseppe Genna (scrittore)
Nonostante la perfezione, il segno di Riccardo Martinelli non è borioso, si mette al servizio e si ritrae, per cogliere una ad una le emozioni e rivelarne la complessità. Greta Beneforti (art director)
Martinelli non indulge all’accademia, ma alla più pura tradizione toscana quella del disegno, cui aderisce con piglio sicuro, scevro da incertezze, declinando la classicità in un ossimoro tra antico e moderno, dove la composizione si ricompone spesso in morbida armonia dal gradevole impatto visivo. Pamela Galloni (scrittrice e insegnante)
Potremmo definire Martinelli un instancabile ricercatore, che non si accontenta dei primi positivi risultati, ma va costantemente oltre. Sauro Romagnani (giornalista)
L’opera di Riccardo Martinelli piace – sia alla critica sia al pubblico – proprio per la sua capacità di essere antica e moderna insieme, figlia di una scuola nobile come quella toscana, alla portata di tutti ma anche sottile, spiazzante, soprattutto in tempi come i nostri. Fabrizio Tassi (giornalista)
Dove: LO SPAZIO DI VIA DELL’OSPIZIO Via dell’Ospizio 26/28 – Pistoia 0573.217.44